IL FORTE CONTRIBUTO ALL'ISTRUZIONE
FIORANO - Il ‘Piano degli interventi per l’attuazione del Diritto allo studio’ documenta gli interventi messi in atto dall’Amministrazione Comunale di Fiorano Modenese nell’anno scolastico 2015/2016 con l’obiettivo di facilitare l’accesso, la frequenza al sistema scolastico agli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo, secondo grado e università, nonché a favorire la qualificazione dell’offerta formativa.
L’Amministrazione Comunale si prefigge così di contribuire ad arricchire e migliorare qualitativamente l’offerta formativa nel territorio; valorizzare l’autonomia delle istituzioni scolastiche;   rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale o culturale che possono impedire il diritto ad accedere a tutti i gradi del sistema scolastico; favorire l’accesso degli alunni e delle loro famiglie al sistema scolastico promuovendo un’adeguata rete di servizi integrativi; promuovere il benessere psicofisico e garantire opportunità di apprendimento agli alunni con disabilità.
Il Piano degli interventi per l’attuazione del diritto allo studio di questo anno scolastico, è articolato secondo tre ambiti: contributi alle scuole per il funzionamento e la qualificazione dell’offerta formativa (104.900 euro); servizi e contributi rivolti alle scuole e agli utenti per l’attuazione del diritto allo studio (1.347.621 euro); servizi per l’integrazione della disabilità (438.779   euro).
Nel primo punto sono previsti i contributi agli istituti comprensivi per il finanziamento perché il Comune è tenuto alla realizzazione, manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole; provvede altresì alle spese varie di ufficio, all’arredamento, alle utenze elettriche, telefoniche, acqua e gas, ma il comune concorre anche alla realizzazione degli obiettivi della programmazione educativa e didattica della scuola, sostenendo economicamente le diverse attività integrative organizzate dalla scuola stessa. Inoltre contribuisce all’insegnamento dell’ inglese nella scuola dell’infanzia, dando continuità alle esperienze di familiarizzazione con la lingua.
Il secondo ambito di interventi riguarda servizi indispensabili come il trasporto scolastico non solo per chi abita lontano dalla scuola frequentata, ma anche per le classi che possono usufruirne gratuitamente per uscite didattiche e gite d’istruzione. La mensa è un altro servizio indispensabile, garantito in tutte le scuole dove è previsto il tempo pieno. L’assistenza in mensa è assicurata dal personale docente, ad eccezione della scuola primaria Menotti dove, non essendovi classi a tempo pieno, l’assistenza è a carico del Comune tramite personale educatore Domus. Il menù, diviso in “estivo” e “invernale”, è articolato su quattro settimane e prevede l’impiego di materie prime di qualità (prodotti biologici, di origine controllata, di indicazione geografica protetta, locali). Vengono garantite diete differenziate, sia per intolleranze alimentari (su presentazione di certificato medico), sia per motivi etico/religiosi (su autocertificazione); è possibile inoltre richiedere la variazione del pasto giornaliero (dieta in bianco).

Altri servizi comunali di supporto al diritto allo studio sono   il prolungamento d’orario pre e post scuola per i genitori che lavorano; una convenzione con la scuola dell’infanzia privata Coccapani; la fornitura gratuita di libri di testo agli alunni della scuola primaria; l’acquisto di libri di testo agli alunni delle scuole secondarie di I° e II° grado; i contributi a bambini frequentanti le scuole private fuori territorio; l’erogazione di borse di studio per studenti delle scuole secondarie superiori di II° grado e università.

Per contribuire alla qualificazione scolastica il comune promuove progetti volti ad ampliare e arricchire l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, individuati e messi a punto annualmente a seguito di una condivisione di finalità educative tra scuola e comune; sono differenziati per età e spazio e comprendono percorsi per il consumo consapevole, l’educazione stradale, l’educazione alla cittadinanza e alla partecipazione, alla storia e alla memoria, la realizzazione del concerto dei bambini di scuola primaria in occasione del 25 Aprile, il consiglio comunale dei ragazzi, il trentennale di Cernobyl e la promozione della lettura, l’educazione ambientale, i progetti educativi del Museo della Ceramica, il Treno per Auschwitz.

Nel capitolo dei servizi per l’integrazione della disabilità, sono strutturati: il servizio di assistenza nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I° e II° grado, fornito agli alunni residenti e non viene richiesta alcuna compartecipazione alla famiglia, essendo considerato come diritto allo studio del minore diversamente abile; il progetto Tutor nelle scuole secondarie di II° grado, attraverso l’individuazione di figure di mediatori relazionali, preferibilmente tra ex studenti della scuola, per promuovere e facilitare i rapporti tra i ragazzi disabili, gli altri studenti e gli insegnanti. Il contributo mensile individuato per ogni intervento di almeno 18 ore settimanali, per un periodo massimo di 8 mesi, è quantificato in 500 euro mensili.





28/01/2016

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Paolo Ruini
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