PRIMA UN PUGNO E POI IL FURTO DELLA COLLANINA
REGGIO EMILIA - PUGNO SUL PETTO PER RAPINARGLI LA CATENINA: IDENTIFICATO E DENUNCIATO DAI CARABINIERI. Rapina l’accusa mossa a un 37enne nordafricano dai Carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia. Si trovava in compagnia della madre intento a percorrere via IV novembre nella zona stazione di Reggio Emilia quando sarebbe stato avvicinato uno sconosciuto che dopo avergli sferrato un pugno gli strappava la catenina per poi cercare, senza riuscirvi grazie all’intervento della madre, di impossessarsi anche del telefono cellulare. Quindi l’allarme al 112 del comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia che inviava sul posto un equipaggio della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emiolia che grazie alle indicazioni fornite dalla vittima individuava e fermava il presunto autore della rapina. Per questi motivi con l’accusa di rapina, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un 37enne nordafricano residente in città. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. L’origine dei fatti risale al pomeriggio del 29 ottobre scorso quando la vittima, un 30enne residente a Reggio Emilia, in compagnia della madre si trovava a camminare lungo via IV novembre del capoluogo reggiano, quando giunto in prossimità della stazione ferroviaria, veniva avvicinato da uno sconosciuto che dopo avergli richiesto pretestuosamente una sigaretta gli sferrava un pugno sul petto facendolo cadere a terra e strappandogli la catenina. Successivamente cercava di impossessarsi anche del cellulare della vittima senza riuscirvi grazie all’intervento della madre. Quindi l’allarme al 112 dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia che inviava sul posto un equipaggio della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia. I militari giunti sul posto grazie anche alle indicazioni della vittima e della madre, testimone ai fatti, individuavano successivamente il presunto autore identificato nel sunnominato 37enne nordafricano noto per aver precedenti di polizia per reati contro il patrimonio., Successivamente la vittima, che a seguito dell’occorso non riportava lesioni avendo rifiutato di ricorrere delle cure mediche, si recava presso la stazione dei carabinieri di Reggio Emilia Principale per formalizzare la denuncia. I risvolti investigativi, supportati dalle dichiarazioni della vittima e dalle concordi testimonianze testimoniali, permettevano di acquisire elementi di presunta responsabilità nei confronti del 37enne, in ordine al reato di rapina per la cui ipotesi delittuosa veniva denunciato.


03/11/2024

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Paolo Ruini
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