CASTELLARANO - SORPRESO A RUBARE DA UN PASSANTE, GLI LANCIA ADDOSSO IL REGISTRATORE DI CASSA: DENUNCIATO Tentata rapina l’accusa mossa ad un 41enne dai carabinieri di Castellarano (RE). Dopo essere entrato, mediante effrazione della porta di ingresso, all'interno di un esercizio commerciale di Castellarano, venendo sorpreso da un privato cittadino che si trovava a passare, lui, un uomo di 45 anni, al fine di darsi alla fuga, gli avrebbe lanciato addosso il registratore di cassa, e si sarebbe allontanato a piedi. Successivamente il presunto reo tornava sul posto per recuperare il veicolo con cui era giunto ed avrebbe minacciato di morte la vittima. Intervenivano sul posto i militari della stazione di Castellarano, i quali acquisivano i primi elementi dai presenti. Le indagini condotte dai militari, supportate dai sistemi di video sorveglianza posti nelle immediate vicinanze del locale, permettevano di risalire al presunto reo. Per questi motivi con l’accusa di tentata   rapina impropria i Carabinieri della Stazione di Castellarano hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci un uomo di 45 anni residente in un comune del comprensorio ceramico. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Castellarano, nella notte del 10 ottobre scorso, una pattuglia della locale stazione, veniva inviata presso un esercizio commerciale del posto, poiché un cittadino, aveva contattato il 112, segnalando un tentativo di furto all’interno di un negozio. Giunti sul posto, i militari acquisivano le prime informazioni dalla vittima, la quale riferiva che il presunto ladro, mediante effrazione della porta d’ingresso, si era introdotto all’interno del locale, e vistosi scoperto, al fine di assicurarsi la fuga gli avrebbe lanciato addosso il registratore di cassa. Dopo poco, il presunto ladro, tornava indietro per recuperare il suo veicolo che aveva parcheggiato nei pressi del negozio, ed avrebbe minacciato di morte e strattonato nuovamente la vittima. Nell’immediato i militari si mettevano sulle tracce del presunto ladro, con esito negativo. Il giorno successivo, la vittima, si recava presso gli uffici della locale stazione per formalizzare la denuncia. I carabinieri di Castellarano, davano avvio alle indagini, acquisendo i filmati delle telecamere di videosorveglianza poste nei pressi del locale. Dalla visualizzazione dei filmati, si ricostruiva la dinamica dei fatti, e si riusciva anche a vedere il volto del presunto autore dell’evento delittuoso. Successivamente i militari, predisponevano anche un fascicolo di individuazione fotografica che ponevano in visione alla vittima, il quale riconosceva in una delle foto il presunto reo. Alla luce dei risvolti investigativi e grazie anche alle telecamere di video sorveglianza, i militari acquisivano a carico del 45enne, elementi di presunta responsabilità per la cui ipotesi veniva denunciato alla procura reggiana in ordine al citato riferimento normativo violato.















14/10/2024

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it