SCANDIAN0 IL GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA UNITI PER SCANDIANO – ANTONELLO SALSI SINDACO HA inviato Al Presidente del Consiglio comunale di Scandiano il seguente Ordine del Giorno: Considerato che:
è sempre più attuale l’esigenza di avere energia a prezzi più concorrenziali per le aziende e per le famiglie italiane rispetto a chi vive e produce in altre nazioni europee. Dato il nucleare di quarta generazione è pulito e sicuro per nessun motivo paragonabile a quello di prima o seconda generazione e neppure simile a quello di terza generazione, presente ancora oggi in Francia, nazione dalla quale ancora l’Italia acquista quotidianamente energia Nucleare.
Tenuto conto che:
il Nucleare sostenibile di quarta generazione non prevede la costruzione di grandi centrali, ma si tratta di realizzare moduli, costruiti in serie e capaci di produrre energia pulita e sicura sufficiente per servire singoli distretti produttivi.
Visto che:
il distretto industriale della ceramica reggiano – modenese rappresenta uno dei settori di maggior consumo energetico della nostra intera nazione e nel nostro territorio sono presenti aziende di altri settori ad altro consumo energetico.
Considerato inoltre che:
oltre al fondamentale apporto della produzione energetica proveniente da fonti rinnovabili è indispensabile addivenire nei prossimi anni alla sostituzione di carbone, petrolio e gas nella produzione di energia.
Dato inoltre che:
i più importanti progetti di ricerca a livello mondiale vedono aziende italiane tra i principali protagonisti nel campo della ricerca e della sperimentazione.
Tenuto conto inoltre che:
il Presidente di Confindustria Orsini in occasione dell’assemblea annuale dell’Associazione che si è svolta pochi giorni fa ha affermato “che l’Italia è chiamata a nuove scelte coraggiose, per cominciare siamo convinti che il ritorno al Nucleare sia strategico”.
Si impegna il consiglio comunale di Scandiano insieme a Sindaco e Giunta:
ad esprimere parere favorevole all’adozione, che potrà avvenire solo a partire dall’inizio del 2030, di produzioni energetiche nucleari di quarta generazione nel rispetto pieno dell’ambiente e della sicurezza, favorendo così una riduzione dei costi dell’energia per famiglie ed imprese e ben sapendo che la quota generale di produzione di energia nucleare potrà attestarsi tra il 2035 ed il 2050 tra l’11% ed il 22% del mix energetico nazionale.
Giuseppe Pagliani Capogruppo
Antonello Salsi
Andrea Farioli
Laura Bollito
Milena Pioppi
07/10/2024
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it