TIRA UN CALCIONE A VOLONTARIA DEL SOCCORSO
REGGIO EMILIA - FERISCE VOLONTARIA DELLA CROCE VERDE: DENUNCIATO DAI CARABINIERI
Lesioni personali e interruzione di pubblico servizio sono le accuse mosse ad un 58enne dai carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia.   Rimasto ferito a seguito di un’aggressione, lui, un uomo di 58 anni di origini africane senza fissa dimora clandestino, nell’atto di essere caricato sulla barella per essere condotto presso l’ospedale di Santa Maria nuova di Reggio Emilia, scalciava violentemente e con un piede colpiva al volto una volontaria della croce verde, procurandogli lesioni giudicate guaribili dai sanitari in 5 giorni. Per questi motivi con le accuse di lesioni personali ed interruzione di pubblico servizio i carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un uomo di 58 anni di etnia africana, senza fissa dimora, e risultato essere irregolare sul territorio nazionale. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. È successo nel pomeriggio del 12 settembre scorso intorno alle 17, quando alcuni cittadini, segnalavano al 112 un’aggressione in via Makallè nei pressi di una fermata del bus. Giunti sul posto i militari operanti notavano subito la presenza di una ambulanza della Croce Verde che stava prestando soccorso ad un uomo, risultato essere un 58enne, di etnia africana, senza fissa dimora ed a seguito di ulteriori accertamenti, i militari avevano modo di constatare che era irregolare sul territorio nazionale. Nelle operazioni di soccorso, il 58enne, nell’atto di essere caricato sulla barella per essere condotto presso l’Arcispedale santa Maria Nuova di Reggio Emilia scalciava violentemente e con un piede colpiva al volto una volontaria della croce verde che portava una ferita al labbro inferiore, procurandogli lesioni poi giudicate guaribili dai sanitari in 5 giorni. La vittima, dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso, si recava presso la caserma di Corso Cairoli e formalizzava denuncia. Alla luce dei fatti, i militari acquisivano a carico del 58enne elementi di presunta responsabilità in ordine ai citati riferimenti normativi violati per le cui ipotesi veniva denunciato alla Procura di Reggio Emilia.














18/09/2024

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Paolo Ruini
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