BIBBIANO - AUTO CONTRO MOTO: UN FERITO, RILEVI DEI CARABINIERI. Nella notte tra sabato e domenica, alle ore 00:45, i Carabinieri della Stazione di Cavriago, su input dell’operatore del 112, allertato dalla sala operativa del 118, sono intervenuti per un sinistro stradale verificatosi in via Ghiardo del comune di Bibbiano. L'incidente ha visto il coinvolgimento di due veicoli: un'auto Peugeot condotta da un giovane di 26 anni, residente a Cavriago e una moto Honda guidata da un 21enne di Verona. A seguito dell'impatto, il 21enne è stato trasportato al Pronto Soccorso di Reggio Emilia con codice giallo, indicativo di una condizione di moderata gravità. I militari di Cavriago hanno effettuato i rilievi necessari per accertare la dinamica del sinistro e stanno proseguendo con le indagini. Le operazioni di viabilità sono state gestite per garantire la sicurezza del traffico e ridurre i disagi.
QUATTRO CASTELLA - PRESO A COLPI DI CATENA IN FACCIA PER RAPINARGLI IL MONOPATTINO: ARRESTATO DA CARABINIERI. Tentata rapina e lesioni personali aggravate l’accusa mossa a un 37enne dai carabinieri della stazione di Quattro Castella che l’hanno tratto in arresto. Nel primo pomeriggio di sabato i Carabinieri della Stazione di Quattro Castella hanno arrestato un uomo di 37 anni che, unitamente ad altro complice in corso di identificazione, hanno tentato di asportare il monopattino alla vittima, un 32enne, aggredendolo con violenza tanto da colpirlo con una grossa catena al volto. L'intervento immediato della pattuglia dei militari di Quattro Castella, allertata dalla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Reggio Emilia, a cui la vittima si è rivolta segnalando l’episodio delittuoso, ha permesso di arrestare in flagranza il malvivente e di avviare le indagini per l’identificazione del complice, riuscito a dileguarsi. La vittima veniva soccorsa nel frattempo dagli operatori sanitari allertati poco prima dagli operanti e veniva trasportata presso l’ospedale di Reggio Emilia per le cure del caso. Per questi motivi con l’accusa di tentata rapina e lesioni personali aggravate i Carabinieri della Stazione di Quattro Castella hanno arrestato un 37enne nordafricano, senza fissa dimora, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura di Reggio Emilia diretta dal procuratore Calogero Gaetano Paci. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. È successo sabato nel primo pomeriggio, quando una pattuglia della Stazione di Quattro Castella ha ricevuto dall’operatore del 112 una richiesta d'intervento per tentata rapina segnalata in via Togliatti di quel comune, dalla stessa vittima. I militari, hanno raggiunto il luogo segnalato in pochi minuti. Sul posto i carabinieri trovavano la vittima, con il volto completamente insanguinato, che riferiva di essere stato vittima di tentata rapina del proprio monopattino che stava conducendo, indicando immediatamente alla pattuglia la direzione di fuga dei malviventi. Il ragazzo sanguinante al volto riferiva di aver subito un colpo al viso con una catena di grosse dimensioni sferrato da uno dei soggetti in fuga poiché si era opposto al tentativo di rapina del suo monopattino. La pattuglia appresa tale dichiarazione e notando in lontananza due persone che a passo svelto si dileguavano verso le campagne nelle vicinanze, si metteva all’inseguimento degli stessi e nel frattempo allertava i soccorsi medici. Uno dei due malviventi veniva raggiunto e fermato a breve distanza dal luogo della rapina mentre il complice riusciva ad allontanarsi e a far perdere le proprie tracce. La pattuglia dopo aver fermato l’uomo si dirigeva verso la vittima per accertarsi del suo stato fisico, trovando conferme dallo stesso circa la presunta responsabilità, dalla stessa vittima che lo riconosceva in colui che l’aveva colpito con la catena nel tentativo di sottrargli il monopattino. Dopo pochi minuti, la vittima veniva soccorsa dagli operatori sanitari allertati poco prima dagli operanti e veniva trasportata presso l’ospedale di Reggio Emilia per le cure del caso. Alla luce dei fatti e acquisiti elementi di presunta responsabilità a carico del 37enne in ordine ai citati riferimenti normativi violati, lo stesso veniva tratto in arresto dai Carabinieri di Quattro Castella e ristretto, al termine delle formalità di rito, a disposizione della Procura reggiana.
CORREGGIO - FURTO IN NEGOZIO IN MACELLERIA, INDAGINI DEI CC. Poco prima delle 3.00 di LUNEDI 1 AGOSTO 2024 i carabinieri della stazione di Correggio, su input della Centrale Operativa del Comando Provinciale di Reggio Emilia allertata dall’attivazione dell’allarme, intervenivano in via Don Giovanni Minzoni curando l’intervento pertinente un sopralluogo di furto all’interno di una macelleria. Sul posto gli operanti avevano modo di accertare che ignoti ladri, poco prima, dopo aver divelto le inferriate della porta principale e forzato quest’ultima si introducevano all’interno dei locali che ospitano l’attività commerciale da dove asportavano, da un primo controllo ancora in fase di esatto accertamento, il fondo cassa dal registratore di cassa e una trentina di prosciutti. Tra danni cagionati per la perpetrazione del furto e refurtiva sottratta il danno è in corso di esatta stima. Sulla vicenda i Carabinieri hanno avviato le indagini in ordine al reato di furto aggravato a carico di ignoti.
REGGIO EMILIA - VIOLA OBBLIGO DIMORA PER BEN DUE VOLTE: ARRESTATO DAI CARABINIERI. Era stato coinvolto nell’operazione Fast Car: sorpreso dai carabinieri fuori il comune di Reggio Emilia. Il Giudice dispone l’aggravamento della misura cautelare. Era stato arrestato, poiché indagato con altre 30 persone, nell’ambito dell’indagine denominata Fast Car, condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Castelnovo Monti, coordinata dalla Procura reggiana, nei confronti di 31 persone, fra cui l’odierno arrestato, dedite alla commissione di reati concernenti lo spaccio ed il traffico di sostanze stupefacenti continuati in concorso nonché di detenzione illegale di armi da fuoco Alle prime ore del 21 settembre 2023, nell’ambito delle provincie di Reggio Emilia e Parma, i carabinieri della Compagnia di Castelnovo ne’ Monti (RE) unitamente ai militari del Nucleo Investigativo di Reggio Emilia a quelli degli altri Reparti dipendenti del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia, coadiuvati da unità Cinofile del Comando Provinciale CC felsineo nonché dai comandi Arma territorialmente competenti della provincia di Parma, sotto il costante coordinamento della Procura reggiana, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, davano esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 24 persone indagate (di cui 5 detenute per altre cause), unitamente ad altre 7 persone. Successivamente l’uomo, nel mese di marzo scorso, in sostituzione alla misura custodiale degli arresti domiciliari, aveva ottenuto la misura cautelare non detentiva dell’obbligo di dimora nel comune di Reggio Emilia e contestuale obbligo di presentazione quotidiano alla P.G. Lui, un 38enne residente a Reggio Emilia, nemmeno un mese dopo l’applicazione della nuova misura, veniva sorpreso per ben due volte all’interno dello stesso esercizio pubblico ubicato nel comune di Parma, in una delle due occasioni, il 38enne, alla vista dei militari cercava di nascondere il volto per evitare di essere riconosciuto, violando per ben due volte la misura imposta. L’illecita condotta, segnalata alla Procura Reggiana, ha visto l’emissione da parte del Giudice dell’ordinanza di aggravamento dell’attuale misura dell’obbligo di dimora, con la misura degli arresti domiciliari. Il provvedimento, giunto ai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Castelnovo Monti, è stato quindi eseguito ieri mattina, con i militari che hanno arrestato l’uomo conducendolo nella propria abitazione. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
12/08/2024
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it