NUOVO INTERVENTO DI VIVERE VENTASSO
VENTASSO - Riceviamo un nuovo comunicato del GRUPPO CONSILIARE “VIVERE VENTASSO” in riferimento ad un recente fatto di cronaca relativo ad una lite fra due vicini.
MA QUALE STRUMENTALIZZAZIONE POLITICA?                                                                                                     Ci ha fatto piacere, a noi della Lista “Vivere Ventasso”, apprendere delle dimissioni del componente della Municipalità Ligonchiese autore del “fattaccio” di cui si parla in paese, sulla stampa, in sede giudiziaria e legale.
Se avessimo voluto strumentalizzare, avremmo dovuto ricordare che il disinvolto uso delle armi, di legittima o illegittima provenienza, con o senza autorizzazione, è, secondo un’opinione assai diffusa appannaggio di persone ideologicamente collegate alla destra estrema e avremmo potuto, altresì, ricordare che il Sindaco in carica, per chiedere e raccogliere le dimissioni dell’autore dell’ignobile gesto, ha aspettato l’imbeccata della minoranza consiliare, essa pure non del tutto tempestiva.
Abbiamo invece, doverosamente, segnalato l’episodio confidando che le persone più vicine e tutta la cittadinanza ligonchiese avrebbe preso le opportune distanze, senza soffermarsi a verificare l’appartenenza politica di un membro di Lista Civica.
Ci troviamo, invece, oggi a fare i conti con un fantomatico e rigorosamente anonimo gruppo di Ligonchiesi che si sarebbe schierato (il condizionale è d’obbligo) a difesa del Consigliere dimissionario e dimissionato con la chiara (e forse un po' tardiva) presa di posizione del Sindaco.
Non comprendiamo in verità cosa si voglia condannare come strumentalizzazione politica.
Qui e ora si può solo condannare senza se e senza ma, un gesto inqualificabile sul piano morale, politico e penale.
In effetti la stessa evocazione dell’episodio del Capodanno a Rosazza nel biellese, non ha alcun contenuto strumentale, ma è un semplice, comune, ordinario accostamento di fatti analoghi, entrambi caratterizzati dall’uso improprio e abusivo delle armi lecitamente o illecitamente detenute.
Ma una cosa continuiamo a non comprendere: perché mai non vengano rassegnate o fortemente richieste le dimissioni anche dall’Uso Civico e dal Consorzio Alta Val Secchia da parte di una persona che non rappresenta e non onora i cittadini di Ligonchio: tantomeno quelli che in forma rigorosamente anonima si sono spesi per difendere l’indifendibile!
Paolo Bargiacchi,Luca Cecchi, Emiliano Pedrini Consiglieri   Gruppo “Vivere Ventasso”



25/07/2024

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Paolo Ruini
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