HA MAL DI DENTI: PICCHIA IL PADRE MENTRE DORME
GUASTALLA -   Non accettava che il padre riposasse tranquillamente mentre lui pativa dolori lancinanti a causa di un forte mal di denti. Per questo motivo, come dallo stesso apertamente rivelato ai carabinieri, ha raggiunto il padre nella camere da letto dove dormiva picchiandolo con pugni e calci. La vittima riuscita a riprendersi dalla furia del figlio seppur malfermo guadagnava l’uscita da casa fuggendo a bordo di una bicicletta. E’ riuscito a raggiungere l’ospedale dove veniva soccorso e ricoverato per le varie fratture costali riportate a seguito dell’aggressione. Per questo grave episodio, non l’unico stando alle prime risultanze dei carabinieri della stazione di Guastalla che stanno conducendo le indagini, i militari della stazione di Via Allende del comune del bassa reggiana con l’accusa di maltrattamenti in famiglia hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 28enne disoccupato residente a Guastalla. E pensare che proprio il papà, un 60enne residente a Guastalla, quattro anni fa aveva accolto il figlio in casa poiché lo stesso si era ritrovato senza lavoro e quindi nelle condizioni dì non potersi permettere una abitazione. Negli ultimi 2 anni la convivenza si è rivelata difficile: ad ogni litigio il figlio manifestava comportamenti violenti dapprima verso gli arredi e i suppellettili (rottura di stoviglie ed elettrodomestici, danni ai mobili etc..) e poi anche verso il padre che non disdegnava di minacciare prendendolo talvolta a schiaffi. Il papà ha sempre cercato di tollerare la condotta violenta del figlio che non ha mai denunciato. L’ultimo grave episodio di violenza ha però indotto il genitore a denunciare il figlio. Mentre l’uomo infatti era immerso nel sonno si è svegliato per i calci e pugni che riceveva dal figlio. Vista la particolare aggressività del ragazzo il 60enne, riuscito a divincolarsi, fuggiva da casa e, a fatica per le fratture riportate, alla guida di una bicicletta riusciva a raggiungere il pronto soccorso dell’ospedale dove veniva curato e ricoverato per alcune fratture alle costole, policontusioni e la perdita di alcuni dei pochi denti. Ai carabinieri della stazione di Guastalla, a cui l’uomo ha poi sporto denuncia, il figlio ha “giustificato” il raptus di violenza riferendo di non aver accettato che il papà dormisse tranquillamente mentre lui stava patendo un forte mal di denti. Il 28enne è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Guastalla con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.


25/10/2016

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Paolo Ruini
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