CORREGGIO - Grazie ad un blitz congiuntamente condotto dai carabinieri della stazione di Correggio e i colleghi del nucleo carabinieri ispettorato del Lavoro di Reggio Emilia, a Correggio, comune della bassa reggiana, è stata localizzata un’attività commerciale che impiegava in nero il 100% della forza lavoro. Nei guai è finita un commerciante 48enne titolare dell’attività commerciale di Correggio oggetto dell’ispezione. L’attività dei carabinieri della stazione di Correggio supportati dai colleghi del nucleo ispettorato del lavoro di Reggio Emilia risale all’altra sera quando gli operanti, sulla scorta di una mirata attività informativa tesa a contrastare le fattispecie illecite correlate al lavoro nero e all’impiego di manodopera clandestina, effettuavano un controllo presso un’attività commerciale gestita da un cittadino campano residente in paese. All’atto dell’ispezione i carabinieri riscontravano l’impiego in nero di 2 lavoratori su 2 pari al 100% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro. Ai sensi delle attuali norme di legge, l’attività aziendale veniva immediatamente sospesa dagli operanti che procedevano anche nei confronti del commerciante comminandogli complessivamente oltre 6.000 euro di multa. Ora la ripresa delle attività dipenderà dallo stesso commerciante che dovrà regolarizzare i dipendenti impiegati in nero e pagare la maxi multa.
27/09/2016
Autore:
Paolo Ruini
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