PER GIORGIO ZANNI ALTA TECNOLOGIA E SOLIDARIETA'
CASTELLARANO -La visione economica e le proposte della lista "Bene Comune" che sostiene Giorgio Zanni a candidato a sindaco sono le seguenti:
"Dopo anni di crisi economica generalizzata, alcuni chiari segnali di ripresa stanno arrivando dal mondo del lavoro e delle imprese. Il Distretto Ceramico, che storicamente influenza l'andamento della nostra economia locale, sta facendo registrare numeri nuovamente positivi. I dati di Confindustria Ceramica registrano un aumento dell’export dei metri quadri di piastrelle vendute e molte imprese del nostro Comune sono tornate ad investire significativamente in produzione e tecnologia. Fra queste Graniti Fiandre, Riwal, Novabell e Petrus che ha riattivato la sede produttiva di Castellarano. Questo andamento fa dunque ben sperare, anche per le positive ricadute che questi numeri storicamente hanno sull'intero indotto e sulle numerose PMI locali.

Castellarano risulta poi il secondo Comune in Provincia di Reggio Emilia per reddito medio dei suoi abitanti, piazzandosi al ventesimo posto in tutta la Regione. Il 69% di questi redditi riguardano i lavoratori dipendenti, il ché significa che si registra un buon livello medio di benessere diffuso tra molti nostri cittadini.

Nei prossimi 5 anni sarà necessario continuare a sostenere questa ripresa trasformandola da   una ripresa di numeri a una ripresa anche di occupazione, salvaguardando i diritti e la qualità del lavoro. La ceramica è ancora oggi il perno dell’economia locale e uno degli obiettivi primari sarà tenere alta l'attenzione sulle condizioni poste dai contratti collettivi che hanno dirette conseguenze sul benessere sociale degli abitanti in questo territorio.

Sarà inoltre necessario lavorare affinché tutte le nostre aziende abbiamo la possibilità di usufruire di infrastrutture all'altezza delle loro ambizioni: non solo strade, viabilità e siti produttivi attrezzati ma anche possibilità di accedere alle nuove infrastrutture tecnologiche e digitali, come la banda larga e il tele-lavoro. Questi strumenti saranno fondamentali per il futuro sviluppo del nostro Distretto oltre che per continuare a rimanere competitivi nel processo di internazionalizzazione delle nostre PMI.

Vogliamo poi introdurre nuove esperienze di formazione con progetti di pro-working per giovani che agevolino il passaggio dal mondo dello studio a quello del lavoro dedicando appositi spazi a queste attività. Tali esperienze hanno una valenza sociale ancor più marcata nel recupero dei cosiddetti neet, ovvero quei ragazzi, non più studenti, che hanno smesso di cercare un impiego o un'ulteriore formazione. Coinvolgeremo le associazioni di categoria e i professionisti educativi nel processo di analisi, stimolo e accompagnamento di progetti di lavoro e imprenditorialità. Metteremo in campo esperienze di co-working per offrire competenze spendibili nel mercato del lavoro e meeting con imprenditori e artigiani per avere un confronto continuo sui mutamenti del mondo del lavoro. Non ci rivolgeremo solo ai giovani ma anche a tutti i lavoratori che si sono trovati espulsi dal mercato del lavoro.

Le nostre azioni partiranno dal presupposto di non lasciare indietro nessuno, per questo continueremo il percorso virtuoso intrapreso con l'associazione “Coraggio insieme si può...” che porta sostegno alle persone in momentanea difficoltà lavorativa o economica a fronte dello svolgimento di lavori socialmente utili per la propria comunità oltre che utili al re-inserimento sociale.

Cercheremo infine di stimolare le imprese sul concetto di responsabilità sociale d'impresa, per arrivare a una maggiore sensibilità su cause comuni, problemi del territorio ed esigenze sociali dei propri dipendenti. Non una semplice questione di buon cuore: un lavoratore orgoglioso dell'operato proprio e della propria azienda è anche un lavoratore più stimolato e produttivo."



24/05/2016

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Paolo Ruini
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