LE IDEE SULL'ECONOMIA DI CARLO ALBERTO CONTINI
CASTELLARANO - Le proposte del programma economico della lista "Castellarano di Tutti" che sostiene la candidatura di Carlo Alberto Contini sono le seguenti:
ATTIVITA’ PRODUTTIVE
La crisi economica globale ha duramente colpito il distretto castellaranese. L’Amministrazione comunale, pur potendo incidere marginalmente su queste dinamiche, deve essere vicina agli imprenditori garantendo l’agevolazione burocratica e la realizzazione di tutte quelle infrastrutture necessarie per sostenere lo sforzo che le imprese quotidianamente compiono per mantenere in vita la nostra realtà industriale e artigianale.
Pur riconoscendo che la vocazione principale del territorio è quella ceramica e dell’indotto (logistica, macchinari, servizi, ecc.) e su questa è necessario concentrare ogni sforzo, è altresì importante fare ripartire il comparto agroalimentare, colpevolmente dimenticato dalle amministrazioni precedenti.
Un impegno speciale sarà infine indirizzato alle “start-up”.
Industria e artigianato
• Bloccare la costante crescita del prelievo fiscale sulle aziende castellaranesi da parte del comune. In particolare puntiamo ad arrestare la crescita della tassa comunale per la gestione dei rifiuti e dei servizi comunale.
• Aiutare le aziende che vogliono investire e innovare per crescere o che intendono aumentare le assunzioni creando occupazione: riteniamo utile mettere in atto sgravi fiscali quali una riduzione dell’IMU e della tassa sui servizi, compatibilmente con le risorse comunali.
• Porsi al servizio delle attività produttive e commerciali tramite la creazione di uno sportello unico con il preciso scopo di una semplificazione burocratica e di un abbattimento dei tempi delle pratiche.
• Strutturare una formazione continua per gli over 40 che la crisi rischia di mandare fuori mercato.

COMMERCIO
Le scelte politiche ed amministrative degli ultimi anni hanno svuotato i centri urbani di Castellarano e delle frazioni. L’attività commerciale è sempre meno dinamica e fortemente decentrata a causa delle scelte non solo urbanistiche che hanno portato il commercio a spostarsi verso le periferie. Il settore commerciale è quello più in simbiosi con i centri e per funzionare ha bisogno di godere di una facile e tranquilla fruibilità. L’utente deve poter raggiungere agevolmente e visitare le zone dove sono ubicati i negozi; e saranno proprio i negozi, i piccoli negozi anziché le grandi superfici al centro della nostra attenzione.
Le nostre proposte:
• Introdurre un “Piano del commercio” da realizzarsi in collaborazione con le associazioni di categoria e con quelle dei consumatori, che sia in grado di coordinare e permettere lo sviluppo armonico delle diverse zone del territorio comunale.
• Dare una scossa all’intero sistema commerciale del Comune, creando una “no tax area” nel centro di Castellarano. Chi aprirà un’attività commerciale non pagherà né oneri né imposte comunali per almeno 3 anni. Con questa proposta vogliamo sostenere i giovani e quanti desiderano investire nel nostro paese e nel suo futuro, con l’obiettivo di creare una proposta ampia e variegata di attività commerciali, a beneficio di tutto il settore e di tutta l’area del centro. Vieteremo l’apertura di attività non virtuose quali ‘compro oro’, sale lottery, sexy shop, apparecchi e distributori automatici di ogni tipo, al contempo promuovendo attività legate al commercio di produzione locale. La nostra visione (obiettivo) è di incentivare la gente a fare due passi in centro, il centro al centro. Crediamo che questa misura saprà dare una scossa al tessuto commerciale del paese.
• Riqualificare le vie centrali di Castellarano e delle frazioni sia sul piano estetico che urbanistico, per incoraggiare la rinascita del commercio e incentivare il cittadino a vivere il centro.
• Collaborare con le associazioni di categoria e le altre associazioni locali per dare vita ad iniziative di promozione commerciale e territoriale. Pro Loco ente coordinatore di feste, attività, associazioni, società sportive: con l’obiettivo di realizzare almeno un weekend al mese.
• Incentivare l’apertura di locali enogastronomici di qualità e promuovere iniziative costanti, anche culturali, che favoriscano una piena fruizione del centro anche negli orari serali
• Realizzare manifestazioni ed eventi che premino la cosiddetta “filiera corta”. Crediamo che sia possibile favorire ed incentivare l’utilizzo dei prodotti locali nelle mense e nei supermercati, istituendo un apposito logo pubblicitario che riporti la provenienza del prodotto dal territorio castellaranese, così da aiutare la nostra agricoltura di qualità a farsi conoscere e diminuendo il carico ambientale del commercio.
• Promuovere, di concerto con le forze dell’ordine, forti misure di contrasto all’abusivismo, autentica piaga che colpisce in primo luogo i professionisti e le persone per bene che pagano le tasse. Prevediamo di accompagnare le misure repressive con altre di natura informativa, volte a sensibilizzare i cittadini sulle problematiche relative all’abusivismo.
TERRITORIO
• Rivedere il PSC comunale, il quale ha penalizzato tutti i cittadini che avevano pagato l’IMU sui propri terreni edificabili ed ha diminuito fortemente la possibilità di ampliamento delle proprie abitazioni anche in caso di necessità per il proprio nucleo familiare. Le aliquote sono altissime e le stime delle varie aree sono quasi al 400% del valore reale. Intendiamo rivedere il PSC ed eventualmente abrogarlo, sostituendolo con uno strumento più rispettoso dei diritti dei cittadini e dell’uso corretto e razionale del territorio.
• Razionalizzare le aree produttive, favorendo dove possibile anche un aumento delle previsioni, con la speranza fattiva che la condizione economica generale migliori.



24/05/2016

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Paolo Ruini
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