BOLOGNA - Ci sono giornate nelle quali l'inconfondibile profumo del rosmarino si sente fin sulla strada provinciale che da Bologna conduce a Cadriano di Granarolo dell’Emilia.
Qui ha sede l'azienda CABER SRL che dal 1968 produce Salamoia Bolognese ed altri insaporitori con erbe aromatiche fresche controllando l’intera filiera “dal campo al vasetto”.
Quest'anno ricorre il cinquantesimo anniversario della sua nascita ad opera di Franco Berti e della moglie Franca Caravelli (scomparsa quattro anni fa) dai cognomi dei quali deriva l'acronimo Caber.
Oggi in azienda operano la seconda e la terza generazione con Luca Berti, presidente della società e la figlia Francesca nel ruolo di responsabile marketing, i quali hanno dato un impulso nuovo all’attività introducendo linee di produzione altamente innovative e prodotti particolari come l'ormai consolidato Presal, sale marino italiano iodato protetto. La tecnologia di protezione dello iodio in Presal è stata ottenuta grazie ad una convenzione di ricerca con l'Università di Bologna, dipartimento di Scienze degli Alimenti, garantendo la presenza costante di iodio nel sale anche dopo cottura dei cibi ed assimilabile da parte dell’organismo umano.
Questo percorso di tradizione ed innovazione è stato possibile grazie alla grande intuizione del Fondatore che, 50 anni fa, in un piccolo locale di via Friuli Venezia Giulia 14/3 a Bologna, pensò di mettere in vasetto una tipica ricetta della tradizione emiliana che le massaie preparavano in casa per insaporire tutti i cibi.
Franco Berti, giovane agente di commercio di una nota industria alimentare, aveva ben compreso che i tempi stavano rapidamente cambiando e le donne, più istruite ed emancipate, non si dedicavano solo alla casa e alla famiglia ma, lavorando in fabbrica o in ufficio, avevano meno tempo per stare in cucina.
Da questo ragionamento nacque l'idea dell’insaporitore Salamoia bolognese che ancora oggi viene preparata come un tempo miscelando erbe aromatiche dei campi di proprietà dell’azienda, rigorosamente raccolte e lavorate fresche con sale marino italiano.
Ricetta semplice e genuina, come da tradizione conosciuta oggi anche dalle numerose scolaresche che ogni anno, in primavera, visitano il "Giardino delle Erbe Aromatiche" adiacente lo stabilimento di Cadriano e che, dopo aver visto l'area produttiva, riproducono manualmente l'antica preparazione in un’aula didattica.
Cinquant'anni di lavoro, senza dimenticare le origini ma con un occhio attento ai mutamenti della richiesta del mercato, alla ricerca, all’avanguardia tecnologica ed a certificazioni di qualità e sicurezza alimentare.
“Cerchiamo di portare con noi la passione che la nostra famiglia ci ha trasmesso" così Francesca Berti, sempre in prima linea nella promozione dei prodotti Caber: "Credo fortemente nella nostra tradizione gastronomica, ma anche nell’importanza di restare al passo con i bisogni delle nuove generazioni. Abbiamo in cantiere packaging innovativi e progetti per il futuro, ma procederemo sempre senza dimenticarci il nostro punto di partenza. Tradizione, Qualità ed innovazione, con l'aggiunta della nostra grande passione.”
L’azienda oggi comprende 2 stabilimenti per una superficie totale di 6000 mq coperti, 2 campi agricoli per 18 ettari totali con una produzione annuale di oltre 10.000 tonnellate di sale iodato protetto e 5.000.000 di vasetti distribuiti.
Caber è presente in tutta Italia e all’estero (USA, Canada, Svezia, Olanda e altri Paesi) nella distribuzione tradizionale ed organizzata, nella ristorazione collettiva, ho.re.ca ed è partner di alcune tra le principali industrie alimentari italiane che utilizzano Presal sale iodato protetto come ingrediente.
Niente serate di gala per festeggiare questo traguardo, ma una donazione a “Il piccolo principe ONLUS di Bologna” con l'impegno di continuare con costanza e professionalità sulla strada intrapresa nel 1968 garantendo qualità, lavoro e sicurezza a tutti dipendenti e alle loro famiglie.
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27/09/2018
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it