MODENA - Più di 80 aziende hanno preso parte al seminario organizzato da Confimi Emilia e dallo Studio Pier Giovanni Ascari & Soci
Le pmi di Confimi Emilia alle prese con la fatturazione elettronica
Il dirigente Claudio Zamparelli: "L'impresa deve riorganizzare i propri processi interni ed esterni per sfruttare tutti i benefici della trasformazione digitale"
Martedì l'auditorium di Confimi Emilia di Modena ha ospitato una mattinata formativa dedicata alle recenti novità introdotte in materia di contabilità e gestione ordinaria.
Il primo cambiamento importante da digerire è quello della fatturazione elettronica tra privati, argomento che ha generato diverse riflessioni tra imprenditori e addetti ai lavori di Confimi Emilia.
Al seminario hanno preso parte oltre ottanta aziende associate al gruppo; in cattedra tre esperti del settore: Claudio Zamparelli, responsabile area economica, finanziaria e fiscale di Confimi Emilia, il dott. Bruno Tani, commercialista e revisore legale dello studio Pier Giovanni Ascari & Soci e il dott. Marcello Benassi, sempre dello studio Ascari.
Così Giovanni Gorzanelli, imprenditore a capo della Margen e presidente di Confimi Emilia: "La rivoluzione fiscale e l'imminente dittatura digitale nel mondo della burocrazia impone a tutti, ma proprio a tutti, di soffermarsi per capire come affrontare quella che è una sorta di cambiamento epocale nella gestione delle quotidianità in azienda: Confimi Emilia è pronta a farsi carico di questa rivoluzione, e l'unico modo per limitare gli errori è organizzare mattinate di studio come queste e cercare di capire come meglio adattarsi; tengo a sottolineare che i nostri esperti sono sempre a disposizione delle imprese per chiarimenti o per consulenze specifiche al riguardo".
"Oltre alle difficoltà operative ed agli interventi tecnologici necessari per adeguare i sistemi informatici, esiste il problema del digital divide tra generazioni, che certamente metterà a dura prova alcune delle nostre piccole e medie imprese" così Claudio Zamparelli di Confimi, il dirigente ha concluso dicendo: "L'associazione è pronta ad affiancare le imprese in questo nuovo cammino, siamo preparati a rispondere ad ogni tipo di problematica, la nostra funzione è anche questa. L'impresa deve riorganizzare i propri processi interni ed esterni per sfruttare tutti i benefici della trasformazione digitale. Una volta assimilata la novità tutto sarà più veloce e più semplice".
IN ALLEGATO I RELATORI AL TERMINE DEL DIBATTITO E D UNA FOTO DELLA SALA DURANTE IL SEMINARIO
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18/06/2018
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it