MODENA - A scuola di circuiti stampati, ospiti della multinazionale dell’elettronica Icape Group, che da due anni ha scelto Modena come luogo ideale per affermarsi leader nella fornitura di componenti elettronici ed elettromeccanici nel nostro Paese.
Mercoledì e giovedì prossimi dieci aziende italiane del settore saranno presenti nella sede di Icape Italia, in via Ungaretti 30, per partecipare all’evento Technical Days. “Offriamo gratuitamente un programma completo di formazione dedicata ai nostri clienti - sottolinea il direttore Renato Farruggio - adattato alle loro esigenze e a quelle di mercato, sia in termini di supporto tecnico che commerciale. L’iniziativa fa seguito a quella che si è svolta alcuni mesi fa a Parigi, dove si trova la sede centrale del nostro gruppo, protagonista del comparto, con particolare riferimento alla distribuzione di produzioni d’eccellenza provenienti dal continente asiatico”.
Un volume di vendite che ha raggiunto i 115 milioni di euro, in costante crescita, più di 1.500 clienti in una settantina di Paesi di tutto il mondo e un centinaio di aziende partner, fornitrici di “pcb” (printed circuit boards), componenti elettromeccanici e altre parti tecniche, con produzioni direttamente coordinate e controllate da più di 150 tecnici, propri dipendenti, distaccati all’interno delle imprese stesse. Sono questi alcuni dati che caratterizzano Icape a livello mondiale, fornitore di molti marchi prestigiosi.
“Anche da noi, in un solo biennio di attività - continua il direttore della filiale commerciale italiana - i risultati sono stati più che soddisfacenti, con oltre 100 aziende acquisite, su gran parte del territorio nazionale. Possiamo citare, fra le altre, Beghelli, Dinema, Abb, Meg Italia, Marposs e Tema. Il nostro team è raddoppiato e il fatturato ha raggiunto cifre significative. Ci stiamo sviluppando velocemente e in modo organico”.
La scelta di Modena è risultata efficace “perché la città emiliana si trova lungo uno snodo fondamentale della rete dei collegamenti nazionali e perché immersa in un contesto regionale e interregionale di notevole sviluppo industriale - spiega Renato Farruggio - in cui, accanto ad alcune grandi e famose aziende, sorgono imprese, prevalentemente medie e piccole, che da sempre puntano sulla qualità. In Asia, e in particolare in Cina, dove opera la quasi totalità delle nostre realtà partner, collaboriamo con produttori ‘top player’, che sono di altissimo livello e che forniscono beni di elevatissimo valore, certificati”.
Un’altra carta vincente della multinazionale dei circuiti stampati, fondata nel 1999 (che è oggi presente, oltre che in Francia ed Italia, in Germania, Spagna, Polonia, Russia, Stati Uniti, Messico, Brasile, India, Cina e Indonesia) “è l’estrema flessibilità che offriamo alla nostra clientela - prosegue Farruggio - dalla fornitura di un singolo a illimitate quantità di pezzi, a seconda delle esigenze di ciascuno. Mettiamo inoltre a disposizione una serie di servizi collaterali, come assistenza tecnica e supporti logistici, finanziari e assicurativi”.
Conclude Renato Farruggio: “Oltre ai circuiti stampati di ogni tipo, anche grazie a Cipem, realtà appartenente al nostro gruppo, forniamo inoltre parti tecniche custom dedicate al mondo dell’elettronica industriale, quali elementi e contenitori metallici, componenti in plastica e stampi, tastiere, cavi e connettori, alimentatori e caricabatterie, display lcd e led, moduli e telecomandi. L’insieme di tutti questi elementi permettono ad Icape di presentarsi sul mercato come un fornitore completo, affidabile ed efficiente. Caratteristiche che ci consentono di attestarci tra le realtà più importanti nel panorama internazionale del settore”.
06/06/2018
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it