FIORANO Projecta Engineering ha saputo trasformare la decorazione tradizionale delle piastrelle in un sistema digitale efficiente, performante e capace di dialogare con tutta la filiera produttiva. Ne è esempio la tecnologia G5, presentata sul mercato nel maggio 2015 e oggi impiegata dai top player italiani.
La macchina, che rappresenta il primo sistema di decorazione digitale completamente modulare sul mercato, offre ai propri utenti un’ulteriore opportunità di personalizzazione grazie alla scelta della tecnologia di stampa nel mondo InkJet, lasciando la facoltà di utilizzare indifferentemente le diverse testine.
Basata sul sistema Industry 4.0, G5 è in grado di riconoscere i difetti di produzione grazie alla Scelta Automatica con sistema di Visione Intelligente. Questa tecnologia, posta al temine del tappeto, istituisce un vero dialogo con la macchina arrivando a riscontrare autonomamente ogni malfunzionamento per poi agire di conseguenza.
Grande successo in campo internazionale anche per la Evo Dry Fix, la prima stampante digitale che combina la tecnologia inkjet drop on demand con la tecnologia delle applicazioni a secco, consentendo l’applicazione di graniglie di diversa granulometria e garantendo la massima stabilità e ripetitività. Un risultato ottenuto in tutte le principali aree di produzione ceramica mondiali, che sottolinea l’aspetto avanguardistico di Projecta Engineering, da anni, in grado di anticipare i trend del settore.
08/02/2017
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it