REGGIO EMILIA - Donazione della Pro Loco di Cortogno e della ATC Collina alla Medicina Nucleare del Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
La Pro Loco Cortogno, in collaborazione con la A.T.C. – Ambito Territoriale Caccia RE 3 Collina, ha donato la somma di 4 mila euro alla Struttura Complessa di Medicina Nucleare dell’Arcispedale Santa Maria Nuova diretta dal Annibale Versari.
La donazione permetterà l’acquisto di un’apparecchiatura preziosa per le attività di ricerca su nuovi radiotraccianti e radiofarmaci, vale a dire una centrifuga refrigerata che processa i campioni di sangue.
“In particolare” ha spiegato Versari nel ringraziare i donatori “sarà utilizzata negli studi di Fase 1 che hanno l’obiettivo di testare la sicurezza di nuovi farmaci in patologie per le quali non ci sono opzioni terapeutiche efficaci. Al momento, in Italia, esistono solo due centri autorizzati da AIFA a svolgere trial di questo tipo, uno dei quali è a Reggio Emilia”.
A rappresentare la Pro Loco e l’ACT erano il Presidente Silvano Domenichini e il vice Oliviero Amovilli, insieme alla volontaria Adriana Valli. La Pro Loco del paese di Cortogno, sito nel comune di Casina, in collaborazione con ATC 3 Collina, anima i mesi estivi con appuntamenti a carattere culturale, enogastronomico e sociale grazie all’impegno di numerosi volontari provenienti anche dai paesi vicini. Il ricavato delle iniziative, ampiamente partecipate, viene destinato a favore delle attività cliniche dell’ospedale di Reggio Emilia.
A ricevere e ringraziare i donatori erano, oltre a Versari, due componenti l’équipe della struttura, Angelina Filice e Simona Cola, insieme al Direttore Scientifico dell’IRCCS Antonino Neri, a Maddalena Santangelo della Direzione medica, alla responsabile del Trial Office Eleonora Ferretti, all’endocrinologo Michele Corradini Zini, all’anatomo-patologo Riccardo Valli.
Foto in allegato: il momento della consegna dell’assegno simbolico
01/05/2023
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it