SCANDIANO - BMR parteciperà a Cevisama 2020, la fiera spagnola che riunisce a Valencia dal 3 al 7 febbraio gli operatori internazionali del settore ceramico, da quello tecnologico a quello delle costruzioni, dell’architettura e dell’industria chimica.
“È il primo grande evento dell’anno e ci aspettiamo un po’ di ripresa del mercato rispetto al secondo semestre del 2019 – fanno sapere dall’azienda di Scandiano leader nella progettazione e realizzazione di macchinari e tecnologie per il fine linea ceramico – Lo stand sarà per BMR la vetrina di un modulo di squadratura 4.0, dotato di automazione e telecamere. Questa macchina è in grado di avere un efficientamento notevole nel consumo e nella performance degli utensili. Inoltre, con un solo operatore è possibile controllare svariate linee e intervenire solamente per il cambio mole”.
BMR è sempre più convinta che produrre le lastre sia un modo diverso di intendere la produzione ceramica: “Il grande formato consente di stoccare un semilavorato dal quale può essere ricavato il formato su misura richiesto dal cliente”. In altre parole, l’assetto logistico viene personalizzato in base alle esigenze del cliente e, se sfruttato in maniera idonea, può dare grandi risultati al produttore.
BMR affronta infatti il nuovo anno con nuove sfide sotto il punto di vista dell’innovazione e anche dell’assistenza. Lo conferma Paolo Sassi, presidente BMR nonché di ACIMAC, commentando l’andamento del mercato 2020: “La situazione sembra essere in linea con il 2019 e pertanto ci aspettiamo una performance analoga. Continueremo a innovare dal punto di vista tecnologico anche in vista dei concorrenti cinesi che si propongono sul mercato con prezzi sempre più aggressivi”.
Per i mercati internazionali è difficile prevedere l’andamento vista l’incertezza derivante dagli embarghi, dazi, crisi economiche e situazioni politiche precarie. “Tuttavia - anticipa Sassi - BMR cercherà di far fronte a questa fase di crisi globale con una presenza sempre più capillare in ogni Paese, puntando a ottenere performance sempre migliori”.
Il 2020 è soprattutto l’anno di Tecnargilla, che si configura come il palcoscenico ideale per portare al grande pubblico le novità tecnologiche dell’azienda: “BMR porterà a Tecnargilla una nuova macchina squadratrice e una nuova lappatrice. Pensiamo che soprattutto questa novità nel campo della lappatura cambierà gli standard ai quali era abituato il comprensorio ceramico mondiale – afferma il presidente Sassi. - Per il momento, altro non posso svelare ma sicuramente porteremo avanti il concetto di cui si avverte sempre più l’esigenza: un processo 4.0”.
25/01/2020
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it