LAMA MOCOGNO - Giovedì 11 agosto a Barigazzo, nell’Appennino Modenese, si svolge la 32° Festa dei Lamponi, nella quale i prodotti tipici e la gastronomia dell’Appennino Modenese si coniugano con la solidarietà e creano un ponte ideale con l’Africa. E’ organizzata da Hewo Modena a favore delle comunità Hewo dell’Etiopia e dell’Eritrea, alle quali va l’intero ricavato per sostenerle da un punto di vista sanitario, alimentare e di riscatto sociale, per renderle autonome attraverso il lavoro e le attività che Hewo ha contribuito ad avviare e che continua a seguire.
L’obiettivo della Festa dei Lamponi è incrementare le attività di autosostentamento attraverso il potenziamento dell’allevamento e delle attività agricole perché le crisi internazionali finanziarie ed economiche si ripercuotono più pesantemente sui paesi in via di sviluppo.
Ogni sera fino al 15 agosto compreso, dalle ore 19, (venerdì 12 inoltre esibizione delle Voci del Frignano) con qualsiasi condizione di tempo (la festa è tutta al coperto nella sede della Sorgente) oltre cento volontari giovani, giovanissimi e giovani…nel cuore vi aspettano per gustare le frittelle di castagna e i ciacci, a base di farina di castagna e conditi con ricotta (specialità consigliate da Slow Food Frignano, in quanto ‘sapori buoni, puliti e giusti del Frignano’), le crescentine, i borlenghi al lardo, con pecorino, con pancetta e pecorino, le frittelle di baccalà, il gnocco fritto, le bruschette, la polenta distesa con funghi e salciccia, la polenta arrostita, la carne grigliata con verdure, le bruschette, le patatine fritte ed un menù dedicato ai bambini fino a concludere con dolci e gelati a base di frutti di bosco e lamponi.
Chi la conosce vi ritorna perché Barigazzo è una splendida cornice dal fresco dei suoi 1.200 metri sul livello del mare, con la vista che domina l’imponente Cimone e tutto l’alto Appennino Modenese; perché la sede della festa è una belle struttura costruita per fare ricerche sulle emissioni di idrocarburi gasosi dal terreno noti come i Fuochi di Barigazzo; perché l’atmosfera è bella, semplice ma con l’opportunità di scoprire i sapori della cucina ‘povera’ della montagna.
Fra tante difficoltà che Hewo Modena deve affrontare per aiutare le comunità in Etiopia ed Eritrea nel loro cammino, ogni tanto arriva anche una soddisfazione. Il governo del Tigray ha concesso a Hewo un importante riconoscimento per il contributo dato per la salute pubblica perché l’esperienza di Quiha è diventato un modello di riferimento, di cultura socio-sanitaria e di educazione nutrizionale, utilizzato per la formazione dello staff di tutta la sanità pubblica dello stato.
08/08/2016
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it